Divisione V. Aiuti di Stato e cooperazione industriale europea e internazionale
Responsibilities
1) gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali assegnate alla Divisione, in raccordo con la Divisione I;
2) gestione delle relazioni istituzionali ed esterne, inclusi i rapporti con i portatori di interesse, gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro, gli organi di vigilanza, di controllo e l’Avvocatura dello Stato, in raccordo con la Divisione I;
3) coordinamento dei dossier bilaterali, trilaterali, europei e internazionali, inclusi quelli a dimensione multilaterale, di competenza della Direzione generale, a supporto del Direttore generale, in raccordo con le Divisioni competenti per materia e con gli Uffici di diretta collaborazione del Ministro;
4) supporto al Direttore generale nella preparazione delle sessioni del Consiglio competitività dell’Unione europea, del Comitato dei direttori generali industria e dei gruppi di lavoro, comunque denominati, attivi in tali ambiti in sede europea, ivi incluso il costante raccordo con gli attaché tematici presso le rappresentanze diplomatiche italiane, con gli esperti nazionali distaccati e gli esperti nazionali in formazione professionale che siano dipendenti del Ministero;
5) cura delle iniziative in sede europea e internazionale finalizzate a favorire la sicurezza economica e l’autonomia strategica delle catene del valore nazionali, anche mediante la partecipazione ai consessi europei di settore, l’attivazione degli strumenti utili al loro sviluppo, tra cui la partecipazione italiana ai Grandi Progetti di Comune Interesse Europeo (IPCEI); 6) supporto al Direttore generale nel coordinamento della partecipazione della Direzione generale ai consessi internazionali e nella definizione degli accordi di cooperazione industriale con i Paesi non europei;
7) partecipazione all'elaborazione ed attuazione della normativa europea e nazionale in tema di aiuti di Stato, in raccordo con le altre Direzioni generali e la Presidenza del Consiglio dei ministri, nonché con regioni ed enti locali, altri Stati membri, servizi della Commissione europea;
8) cura delle attività relative alle richieste di sospensioni e contingenti tariffari (art. 31 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea) di cui alla comunicazione della Commissione europea 2011/C 363/02; predisposizione di pareri in materia di regimi doganali richiesti dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli; gestione delle misure agevolativa in materia di quotazione su mercati regolamentati delle PMI.