Missione: 4 – Istruzione e ricerca
Componente: 2 – Dalla ricerca all’impresa
Investimento: 2.2
Descrizione
Nell’ambito della Missione 4 – Componente 2, l’Investimento 2.2 “Partenariati per la ricerca e l’innovazione – Horizon Europe”, con una dotazione finanziaria di 200 milioni di euro in sovvenzioni, sostiene – dando continuità a iniziative realizzate attraverso il Fondo per la crescita sostenibile (FCS) – progetti di ricerca, sviluppo e innovazione individuati con specifici bandi per la partecipazione a partenariati (nell'ambito del programma Horizon Europe e in collaborazione con le controparti comunitarie).
Le 7 partnership individuate sono le seguenti:
- High Performance Computing (Euro HPC): è una partnership che ha l’obiettivo di sviluppare un’infrastruttura di supercalcolo paneuropea e di sostenere la cooperazione nella ricerca scientifica avanzata al fine di aumentare la competitività industriale e di garantire, al contempo, l'autonomia tecnologica e digitale europea.
- Key Digital Technologies (KDT): la KDT JU (Key Digital Technologies Joint Undertaking) è una partnership che supporta ricerca e innovazione nella progettazione di componenti elettronici, nonché la loro produzione e integrazione in sistemi intelligenti.
- Clean Energy Transition (CETP): è un'iniziativa transnazionale congiunta di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (RTDI) per promuovere e accelerare la transizione energetica verso l’energia pulita e verso i sistemi energetici decarbonizzati, che si basa su programmi di finanziamento RTDI regionali e nazionali. Questa iniziativa rientra nell’ambito del Programma Quadro di Ricerca ed Innovazione “Horizon Europe 2022” e coinvolge 50 enti finanziatori provenienti da 30 paesi diversi.
- Sustainable Blue Economy (SBEP): è una partnership europea che ha l’obiettivo di realizzare un oceano sano, un’economia blu (sostenibile e produttiva) ed il benessere dei cittadini.
- Innovative SMEs: è una partnership europea che ha lo scopo di supportare le PMI innovative, allo scopo di accrescere la loro capacità di ricerca e innovazione e la loro produttività, nonché di integrarsi nelle catene globali del valore e in nuovi mercati.
- Driving Urban Transitions (DUT): è una partnership europea che ha lo scopo di sostenere progetti di ricerca e innovazione volti ad affrontare i cambiamenti urbanistici e aiutare le città nella loro transizione verso un’economia e un funzionamento più sostenibili.
- Water4all: è una partnership europea che ha lo scopo di sostenere progetti di ricerca e innovazione volti a fornire conoscenze, modelli, approcci, strumenti e metodologie per comprendere meglio i processi idrologici a diverse scale e per rispondere in modo più efficiente ai problemi legati ad eventi climatici estremi.
L’avvio di ogni partnership dipende dal cronoprogramma europeo che definisce l’apertura dei bandi europei (CALL europee). La durata di ogni bando europeo dipende dal tipo di procedura di trasmissione delle domande (ad es., fase unica “full proposal” circa 4 mesi, oppure 2 fasi “pre-proposal e full-proposal” circa 10 mesi). I soggetti che intendono aderire ai partenariati devono partecipare sia al bando europeo sia al bando nazionale, che prevede il rispetto delle condizionalità specifiche del PNRR.
I termini per la partecipazione al bando europeo sono indicati nel sito istituzionale di ciascuna partnership europea.
Per quanto riguarda invece l'agevolazione nazionale, i termini e le modalità di presentazione delle richieste verranno indicati con provvedimenti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni, i progetti di ricerca e sviluppo devono essere stati previamente sottoposti alla partnership e selezionati nel bando transnazionale congiunto dalla partnership.
Il decreto ministeriale quadro del 16 dicembre 2022 alloca le risorse, a valere sul PNRR, al co-finanziamento nazionale delle partnerships, nel modo seguente:
- High Performance Computing (a partire dai bandi europei 2022)
- Key Digital Technologies (a partire dal bando europeo 2023)
- Clean Energy Transition Partnership (a partire dal bando europeo 2023)
- Driving Urban Transitions (a partire dal bando europeo 2022)
- Innovative SMEs (a partire dai bandi europei 2023)
- Sustainable Blue Economy Partnership (a partire dal bando europeo 2023)
- Water4All (a partire dal bando europeo 2023)
Il decreto ministeriale quadro del 16 dicembre 2022 è stato modificato con il decreto ministeriale del 13 giugno 2023, il quale prevede l'innalzamento del contributo massimo per singolo progetto di alcune partnership europee a cui il MIMIT aderisce e offre la possibilità per il Ministero di trasferire eventuali risorse, rimaste inutilizzate in bandi che hanno ricevuto domande di finanziamento inferiori alle risorse allocate, su altri bandi della medesima Missione 4 – Componente 2
La misura prevede un unico target:
- M4C2-2: sostenere almeno 205 progetti di imprese beneficiarie al T4 2025.
Bandi e Avvisi
Call europee
- High Performance Computing (EuroHPC)
- Euro HPC Calls COE 2023 – Presentazione domande entro l’8 giugno 2023
- Euro HPC Calls RISK V 2023 – Presentazione domande entro il 31 maggio
- Clean Energy Transition (CETP)
- CETPartnership joint call 2023 - presentazione delle domande entro il 22 novembre 2023, ore 14:00, per la pre proposal ed entro il 27 marzo 2024, ore 14:00 per la full proposal
- CETPartnership Joint Call 2022 – Chiusa
- Driving Urban Transitions (DUT)
- DUT Calls 2023 - presentazione domande entro il 21 novembre 2023 ore 13:00 per la pre proposal; ed entro il 30 aprile 2024, ore 13:00 per la full proposal
- DUT Calls 2022 – Chiusa
- Water4all
- Water4All Calls 2023 - presentazione domande entro il 13 novembre 2023, ore 15:00 per la pre proposal , ed entro il 29 aprile 2024, ore 15:00, per la full proposal
- Water4all Calls 2022 - Chiusa
- Key Digital Technologies (KDT)
- KDT JU Calls 2023 – Chiusa
- KDT JU Calls 2022 – Chiusa
- KDT JU Calls 2021 – Chiusa
- Innovative SMEs
- Innovative SMEs Calls 2023 – Chiusa
- Innovative SMEs Calls 2022 - Chiusa
- Sustainable Blue Economy (SBEP)
- SBEP Calls 2023 – Chiusa
Call italiane
Le informazioni e i decreti relativi alle call italiane sono disponibili nelle pagine dedicate all'iniziativa:
- Euro HPC - Calcolo ad alte prestazioni
- DUT - Trasformazioni urbane
- SBEP - Economia blu sostenibile
- CETP - Transizione energetica
- Water4All - Risorse idriche
- Innovative SMEs - Piccole e medie imprese innovative
- KDT JU - Elettronica innovativa
FAQ
- Risposte alle domande frequenti (pdf)
Bandi della Missione 4 - Componente 2 - Investimento 2.2 (Partenariati Horizon Europe)
Normativa
- Accordo quadro MIMIT-MUR del 9 maggio 2023 (pdf) - ll Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha sottoscritto un Accordo col Ministero dell’Università e della Ricerca, grazie al quale il MIMIT potrà finanziare le proposte progettuali pervenute al MUR, in esubero rispetto alle risorse disponibili di quest’ultimo. Per attuare tale Accordo, saranno successivamente emanati dei provvedimenti direttoriali congiunti tra la Direzione Generale per le Tecnologie delle Comunicazioni e la Sicurezza Informatica (DGTCSI) e la Direzione Generale per gli Incentivi alle Imprese (DGIAI), nei quali verranno illustrati termini e modalità di presentazione dell’istanza per ciascuno dei bandi in cui perverranno domande in esubero.
- Decreto Ministeriale del 13 giugno 2023 – modifica del DM del 16 dicembre 2022
- Decreto ministeriale 16 dicembre 2022 – Attivazione finanziamenti, decreto quadro
- Decreto ministeriale 24 novembre 2022 – CETP 2022, attivazione finanziamenti
- Decreto ministeriale 23 novembre 2022 – Water4all 2022, attivazione finanziamenti
- Decreto ministeriale 19 settembre 2022 - Innovative SMEs 2022, attivazione finanziamenti
- Decreto ministeriale 26 agosto 2022 – KDT JU 2022, attivazione finanziamenti
- Decreto ministeriale 24 marzo 2022 – KDT JU 2021, attivazione finanziamenti