Documento: Verbale di incontro
Azienda: Wärtsilä Italia SpA
Settore: Prodotti in metallo e grandi motori
Data: 09 aprile 2024
Il 9 aprile 2024 si è tenuto un incontro in presenza e in videoconferenza presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto la riconversione industriale del sito Wärtsilä di Bagnoli della Rosandra.
La riunione è stata presieduta dal Consigliere del Ministro per le politiche e gli interventi in materia di riconversione industriale, Giampietro Castano, e dalla Dirigente della Div. VI Politiche per la riconversione industriale e la riqualificazione dei territori, Chiara Cherubini. Hanno partecipato: per la Direzione Generale per “la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le PMI e il Made in Italy” Giulia Moscoloni della Div. VI Politiche per la riconversione industriale e la riqualificazione dei territori, Francesca Borea della Div. VIII Politiche per la risoluzione delle crisi di impresa e Luca Restaino della Div. II Digitalizzazione e innovazione delle imprese, per la Direzione Generale “per gli incentivi alle imprese”, il Direttore Generale Giuseppe Bronzino, il Dirigente della Div. VIII Interventi per lo sviluppo locale, Marco Calabrò con Claudia Rizza e Luisa Parenzi, il Dirigente della Divisione VII Grandi progetti di investimento e sviluppo, Valerio Cavazzuti con Gianluca Di Marzio; per la Regione Friuli Venezia Giulia l’Assessore al lavoro, Alessia Rosolen, l’Assessore alle attività produttive, Sergio Emidio Bini, il Direttore centrale lavoro, formazione e famiglia, Nicola Manfren, il Direttore del servizio risoluzione crisi aziendali e transizione industriale, Lucio Penso, il Direttore centrale attività produttive, Massimo Giordano, la Vice Direttore centrale lavoro, formazione e famiglia, Anna D’Angelo e Luca Antonicelli del Servizio politiche del lavoro; per Invitalia Tommaso Cafora Funzione pianificazione strategica e politiche industriali; per il Comune di San Dorligo della Valle il Sindaco, Sandy Klun, la Vicesegretaria, Responsabile P.O. Area Servizi al Cittadino, Erika Žerjal; per l’Autorità portuale di Trieste il Segretario Generale, Vittorio Torbianelli e il Dirigente Paolo Crescenzi; per il CoSELAG la Vice Presidente Sandra Primiceri; per Wärtsilä l’Amministratore delegato di Wärtsilä Italia S.p.A., Michele Cafagna, la Project Manager, Anne Traskback e la Responsabile risorse umane, Federica Tessitori; per MSC Mediterranean Shipping Company S.A. il Legal Director MSC Ginevra, Edoardo Disetti, il Managing Director MSC e Medlog Austria, Nicola Lelli, l’Amministratore Delegato Medlog Italia, Federico Pittaluga; per Confindustria Alto Adriatico, il Direttore generale, Massimiliano Ciarrocchi, Stefano Hauser e Alessandro Carta. Hanno, altresì, partecipato le segreterie nazionali di FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM-UIL, UGL Metalmeccanici, USB.
Il dott. Castano ha aperto l’incontro ricordando l’obiettivo della sottoscrizione entro il mese di giugno p.v. di un Accordo di Programma con il Gruppo MSC finalizzato alla reindustrializzazione e allo sviluppo economico delle aree del sito di Bagnoli della Rosandra oggetto di cessione da parte della società Wärtsilä. Ha quindi precisato che, in preparazione dell’Accordo di Programma, sono stati avviati tavoli tecnici a livello governativo e locale -- ed altri ne saranno avviati a breve -- su specifiche tematiche, tra cui ha citato le principali:
- le opere di infrastrutturazione per i collegamenti stradali e ferroviari del sito, per il quale sono già avviate interlocuzioni con la Regione, l’Autorità portuale e gli enti locali e centrali competenti,
- l’opportunità di estendere i vantaggi offerti dalla zona franca del Porto di Trieste all’area che sarà oggetto dell’investimento, rispetto a cui sono già stata avviate interlocuzioni del Governo con gli uffici UE competenti, ma anche altri tavoli tecnici con la Regione, i Comuni competenti e l’Autorità portuale e Coselag;
- la strumentazione nazionale e regionale che offrirà supporto agli investimenti che verranno effettuati per la riconversione delle produzioni;
- il passaggio e riqualificazione del bacino dei lavoratori che troverà impiego nel nuovo progetto del Gruppo MSC, rispetto a cui ci sarà il confronto con le Organizzazioni Sindacali riguardo ad un Accordo sindacale che verrà allegato all’Accordo di Programma.
L’ing. Lelli ha confermato l’impegno dell’azienda a lavorare intensamente su tutti i tavoli tecnici menzionati e ad incontrare le parti sociali ai fini della definizione dell’Accordo sindacale.
L’Assessore Rosolen e l’Assessore Bini hanno ribadito la disponibilità della Regione a fornire supporto per la realizzazione delle infrastrutture funzionali al nuovo insediamento produttivo e a coordinare il relativo tavolo tecnico, nonché l’impegno a cofinanziare eventuali misure di supporto all’investimento di Msc.
Il dott. Torbianelli ha comunicato che l’Autorità portuale, unitamente al CoSELAG, sono a lavoro riguardo ai citati interventi infrastrutturali e agli altri tavoli tecnici menzionati.
L’Assessore Bini ha poi reso noto di aver inviato al Ministero la richiesta per la riattivazione dell’Accordo di programma avente ad oggetto la riconversione e la riqualificazione industriale dell’Area di crisi industriale complessa di Trieste.
Sul punto la dott.ssa Cherubini ha riferito che il MIMIT provvederà a convocare il Gruppo di Coordinamento e Controllo dei sottoscrittori dell’Accordo di Programma per l’area di crisi industriale complessa di Trieste, al fine di verificare gli obiettivi di riconversione dell’area nell’attuale contesto economico produttivo.
Le Organizzazioni Sindacali hanno chiesto di conoscere le tempistiche relative alla cessione delle aree che saranno oggetto del progetto di investimento del Gruppo Msc.
L’ing. Lelli ha precisato che le interlocuzioni sono alle fasi conclusive con Wärtsilä Italia S.p.A. e il dott. Cafagna ha dichiarato che Wärtsilä Italia S.p.A. continuerà a fornire il massimo sostegno al progetto di reindustrializzazione di Msc.
Il dott. Castano ha chiuso l’incontro invitando tutte le parti a far pervenire al Ministero contributi al Ministero da inserire in una bozza di testo dell’Accordo in tempi brevi, ringraziando a tal proposito la Regione Friuli Venezia Giulia per il contributo inviato in merito agli interventi di politica attiva del lavoro.