Documento: Verbale di incontro
Azienda: Softlab (gruppo)
Settore: ICT-TLC
Data: 4 aprile 2024
In data 4 aprile 2024 si è svolto un incontro in presenza e videoconferenza convocato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy avente ad oggetto il Gruppo Softlab, a cui è stata invitata a partecipare anche la società Softlab Next recentemente ceduta al Gruppo Synthesis3. La riunione è stata diretta dal Coordinatore della Struttura per le crisi di impresa, Mattia Losego, e dal Consulente del Ministro On. Urso per le crisi d’impresa, Giampietro Castano. Hanno partecipato: per il MIMIT, il Responsabile della Segreteria tecnica della Sottosegretaria Bergamotto, Antonio Tavani, con Federico Pennati e Anna Chiara Di Benedetto dello stesso ufficio, e Giovanni Campobasso, funzionario della Direzione generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le PMI e il made in Italy; per la Regione Campania, l’Assessore alle attività produttive e al lavoro, Antonio Marchiello, e il Direttore generale per l’istruzione, la formazione, il lavoro e le politiche giovanili, Maria Antonietta D’Urso, con i funzionari Giovanni Nicosia Campo e Arturo Bisceglie dello stesso ufficio; per la Regione Lazio, il Capo segreteria della Vicepresidente Angelilli, Vincenzo Piso, con Marco Di Cosimo dello stesso ufficio; per la Regione Lombardia, il Componente della delegazione di Roma affari generali e supporto gestione crisi aziendali, Antonio Genova, nonché Carlo Bianchessi e Sebastiano Diquattro entrambi della Direzione generale Sviluppo economico; per Invitalia, il Componente della funzione pianificazione strategica e politiche industriali, Tommaso Cafora; le Segreterie nazionali e territoriali di CGIL, CISL, FIOM-CGIL, FIM-CISL, UILM, UGL Metalmeccanici e FAILMS, unitamente alle RSU.
Il dott. Losego ha aperto l’incontro informando che il Gruppo Softlab e il dott. Raffaello Aschero, amministratore unico di Softlab Next e della controllante Synthesis3, hanno anticipato che non avrebbero partecipato all’odierno tavolo ministeriale, con rispettive comunicazioni di cui ha dato lettura. Nonostante ciò il MIMIT ha deciso di confermare la presente riunione in ragione delle attuali situazioni di difficoltà, in particolare per l’area di Caserta.
Il dott. Cafora ha reso noto che Invitalia ha ottenuto decreto ingiuntivo esecutivo nei confronti di Softlab Tech per il recupero del credito avente ad oggetto il finanziamento concesso attraverso il Fondo GID.
Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso grande preoccupazione e hanno criticato le suddette decisioni aziendali di non partecipare al tavolo. Hanno aggiunto di non riuscire più a interloquire con Softlab, nonostante reiterate richieste telefoniche e tramite posta elettronica. Hanno confermato che persistono gravi ritardi nel pagamento di retribuzioni e TFR, aggiungendo che non sono stati regolarizzati i rimborsi IRPEF relativi a trattenute. Rispetto ai circa 450 lavoratori coinvolti nella vertenza, è urgente individuare una soluzione per la continuità del sostegno dei redditi, in quanto molti lavoratori non percepiscono stipendio e gli attuali ammortizzatori sono in scadenza. Hanno quindi chiesto il supporto delle Istituzioni per individuare una soluzione con reali prospettive, precisando che è in corso la valutazione dell’avvio nei confronti del Gruppo Softlab di tutte le azioni utili alla tutela degli interessi e dei diritti dei lavoratori.
Dopo aver contattato il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il dott. Losego ha aggiunto che il decreto per lo strumento richiesto è stato sottoscritto dalla competente Direzione generale e inviato all’INPS, che dovrà trasmettere il provvedimento alla propria sede territoriale per l’erogazione.
Il dott. Castano ha evidenziato l’importanza di avviare attraverso la Regione Campania e la Regione Lazio percorsi di formazione per il bacino occupazionale coinvolto, al fine di ottimizzare anche possibili soluzioni attraverso operazioni di ricollocazione. Ha concluso l’incontro confermando che il MIMIT seguirà con attenzione il confronto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’attivazione degli strumenti di sostegno al reddito possibili, nonché le auspicate iniziative di politica attiva in sede regionale.