A seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili, con Avviso del 7 giugno 2022 è stata disposta la chiusura dello sportello.
- Smart&Start (nuove imprese innovative)
- Nuove imprese a tasso zero (autoimprenditorialità)
- Cos'è
- A chi si rivolge
- Cosa finanzia
- Come e quando presentare la domanda
- Normativa
- FAQ
- Materiali di approfondimento
- Comitato impresa donna
Cos’è
Il Fondo impresa femminile – come definito dal Decreto attuativo del 30 settembre 2021 - prevede due linee di intervento:
- Gli incentivi che sostengono la nascita, lo sviluppo e il consolidamento delle imprese guidate da donne attraverso contributi a fondo perdutoe finanziamenti agevolati (di cui al Capo II e Capo III del Decreto).
- Il Programma Imprenditoria Femminile che realizza iniziative di accompagnamento, formazione e comunicazione per diffondere la cultura imprenditoriale tra le donne e contribuire a rafforzare la loro presenza nel mondo del lavoro e dell’impresa (di cui al Capo V del Decreto).
Il Fondo impresa femminile rientra nel pacchetto di interventi promossi dal Ministero a sostegno della impresa femminile, indicati come prioritari nella missione “Inclusione e coesione” del PNRR che ha messo a disposizione una dotazione finanziaria complessiva di 400 milioni di euro. Nello stesso pacchetto di interventi rientra il rifinanziamento – destinato esclusivamente a imprese femminili - di altri due incentivi: Imprese ON (Oltre Nuove Imprese a Tasso zero), a supporto della creazione di piccole e medie imprese e auto imprenditoria, e Smart&Start, a supporto di startup e PMI innovative.
A seguito della rimodulazione disposta dal decreto interministeriale 3 ottobre 2023 la parte del Fondo destinata agli incentivi dispone di una dotazione finanziaria complessiva pari a circa 290 milioni di euro, di cui 250 milioni di euro di risorse PNRR e 40 milioni di euro stanziati dalla legge di bilancio 2021.
A chi si rivolge
Gli Incentivi
Gli incentivi sono rivolti alle imprese femminili di qualsiasi dimensione, già costituite o di nuova costituzione, con sede in tutte le regioni italiane.
Le tipologie di imprese femminili:
- cooperative o società di persone con almeno il 60% di donne socie
- società di capitale con quote e componenti degli organi di amministrazione per almeno i due terzi di donne
- imprese individuali con titolare donna
- lavoratrici autonome con partita IVA.
Il Programma Imprenditoria Femminile
Il programma Imprenditoria Femminile si articola su tre macroattività:
- promozione, comunicazione e orientamento
- formazione e diffusione della cultura imprenditoriale
- diffusione valori e professioni STEM
I servizi sono rivolti a imprenditrici o potenziali imprenditrici, studentesse e studenti, ricercatrici, e più in generale all’intera popolazione femminile.
Cosa finanzia
Gli incentivi
Gli incentivi finanziano programmi di investimento nei settori dell’industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, servizi, commercio e turismo da realizzare in un massimo di 24 mesi.
Sono finanziabili le spese per investimento e il costo del lavoro. Sono inoltre finanziabili le spese per il capitale circolante entro un massimo del 20% del programma di spesa ammissibile (o del 25% per le imprese con più di 36 mesi).
È inoltre previsto un servizio di assistenza tecnico-gestionale che comprende:
- un tutoraggio – in fase di realizzazione del progetto – per accompagnare le imprese nell’utilizzo delle agevolazioni, supportarle nel predisporre le richieste di erogazione del finanziamento o altra documentazione di progetto, e trasferire competenze specialistiche, mediante incontri online o in presenza che verranno pianificati insieme al tutor.
- un voucher di 2 mila euro da utilizzare a copertura del 50% del costo sostenuto dalle imprese per l’acquisto di servizi di marketing o comunicazione strategica del valore minimo di 4 mila euro.
I progetti finanziabili differiscono in base alle caratteristiche dell’impresa.
Nuova impresa, o impresa costituita da meno di 12 mesi
Se una libera professionista vuole costituire una nuova impresa, oppure l’impresa è stata costituita da meno di 12 mesi, sono finanziabili progetti d’investimento fino a 250 mila euro. Gli incentivi prevedono un contributo a fondo perduto che varia in funzione della dimensione del progetto:
- per progetti fino a 100 mila euro, l’agevolazione copre fino all’80% delle spese (o fino al 90% per donne disoccupate) entro un tetto massimo di 50 mila euro;
- per progetti fino a 250 mila euro, l’agevolazione copre il 50% delle spese, fino a un massimo di 125 mila euro.
Per questa linea di intervento sono disponibili risorse complessive pari a 129 milioni di euro, di cui di cui 120,8 milioni a valere su risorse PNRR e 8,2 milioni di fondi stanziati dalla legge di bilancio 2021.
Impresa attiva da più di 12 mesi
Se invece si ha un’impresa attiva da più di 12 mesi, sono finanziabili progetti d’investimento fino a 400 mila euro per sviluppare nuove attività o per ampliare attività esistenti. In questo caso, gli incentivi prevedono un mix di contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso zero, con una copertura fino all’80% delle spese ammissibili, per un massimo di 320 mila euro, da rimborsare in otto anni.
Solo per le imprese con oltre 36 mesi di vita il contributo al circolante è concesso interamente a fondo perduto.
Per questa linea di intervento sono disponibili risorse complessive pari a 154,8 milioni di euro, di cui 129,2 milioni a valere su risorse PNRR e 25,6 milioni di fondi stanziati dalla legge di bilancio 2021.
Il Programma Imprenditoria Femminile
Il Programma Imprenditoria Femminile prevede iniziative su tutto il territorio nazionale per:
- diffondere la cultura di impresa tra le donne
- rafforzare le capacità e le competenze imprenditoriali delle ragazze e delle donne
- incentivare e valorizzare la presenza delle donne nei settori scientifici e tecnologici (STEM)
- creare un clima culturale favorevole ed emulativo che spinga le ragazze e le donne a intraprendere attività imprenditoriali
Le iniziative sono realizzate da Invitalia in collaborazione con diversi partner istituzionali per raggiungere in modo più ampio e consistente gli obiettivi prefissati.
Per informazioni su iniziative e attività in corso: Imprenditoria femminile – Invitalia
Come e quando presentare la domanda
Per gli incentivi previsti dal Fondo impresa femminile attualmente non è possibile presentare nuove domande.
Con avviso del 19 maggio 2022, a seguito dell’esaurimento delle risorse, è stata disposta, a partire dal 20 maggio 2022, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande da parte delle nuove imprese femminili.
Con Avviso del 7 giugno 2022, a seguito dell’esaurimento delle risorse disponibili, è stata disposta, a partire dall’8 giugno 2022, la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande da parte delle imprese costituite da almeno 12 mesi.
Vai al sito Invitalia.it
Comitato impresa donna
Il Comitato impresa donna, istituito presso il Ministero delle imprese e del Made in Italy (articolo 1, comma 104, della legge n. 178 del 30 dicembre 2020) svolge una funzione di indirizzo, analisi e impulso e ha un ruolo propositivo ampio sul tema della partecipazione delle donne al mondo del lavoro e delle imprese.
Tra le sue attribuzioni, definite dalla legge, rientrano quelle di:
- formulare raccomandazioni relative allo stato della legislazione e dell'azione amministrativa, nazionale e regionale, in materia di imprenditorialità femminile e sui temi della presenza femminile nell'economia;
- contribuire alle linee di indirizzo per l’utilizzo delle risorse del Fondo impresa femminile;
- condurre analisi economiche, statistiche e giuridiche relative alla questione di genere nell’impresa;
- contribuire alla redazione della Relazione annuale sulla partecipazione della popolazione femminile alla vita economica e imprenditoriale del Paese che il Ministro delle imprese e del Made in Italy presenta annualmente alle Camere (attività svolta e possibili misure da adottare).
La composizione e le modalità di nomina del Comitato sono disciplinate dal decreto interministeriale 27 luglio 2021.
Con decreto ministeriale 8 marzo 2022 sono state designate le componenti in rappresentanza delle Amministrazioni competenti e delle categorie economico-produttive.
Il Comitato si è insediato con nel mese di giugno 2022 e si riunisce con cadenza mensile.
Normativa
- Decreto interministeriale 3 ottobre 2023 - Rimodulazione delle risorse PNRR assegnate al Fondo impresa femminile e alla misura Smart&Start
- Avviso del 7 giugno 2022 - chiusura dello sportello per le imprese costituite da almeno 12 mesi
- Avviso del 19 maggio 2022 - chiusura dello sportello per le nuove imprese
- Decreto direttoriale 30 marzo 2022 - Modalità e termini per la presentazione delle domande
- Allegato 1- Criteri di valutazione (pdf)
- Allegato 2 - Spese ammissibili (pdf)
- Allegato 3 - Oneri informativi (pdf)
- Decreto interministeriale 24 novembre 2021 - PNRR. Creazione di imprese femminili
- Decreto interministeriale 30 settembre 2021 - Fondo impresa femminile - Modalità e risorse finanziarie
- Articolo 1, commi da 97 a 103, della legge n. 178 del 30 dicembre 2020 (Legge di bilancio per il 2021)
- Decreto interministeriale 27 luglio 2021 - Composizione e modalità di nomina del Comitato impresa donna (pdf)
- Decreto ministeriale 8 marzo 2022 - Nomina del Comitato impresa donna (pdf)
Risposte alle domande frequenti
Materiali di approfondimento
- Video e slide per conoscere meglio la misura
Vedi anche
- Imprese ON (Oltre Nuove Imprese a Tasso zero), a supporto della creazione di piccole e medie imprese e auto imprenditoria
- Smart&Start, a supporto di startup innovative costituite da non più di 60 mesi.